14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12368 del 14 settembre 1990
Testo massima n. 1
La L. 7 febbraio 1990, n. 19 ha integralmente sostituito il disposto dell’art. 118 c.p. nel senso, tra l’altro, che le circostanze che aggravano le pene, concernenti i motivi a delinquere, l’intensità del dolo, ed il grado della colpa sono valutate soltanto riguardo alla persona cui si riferiscono e fra tali circostanze aggravanti è compresa quella della premeditazione in quanto riguardante l’intensità del dolo. La nuova normativa si applica anche ai procedimenti in corso in base al disposto dell’art. 2, terzo comma, c.p.
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