14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2383 del 25 febbraio 2000
Testo massima n. 1
La diminuente prevista per la celebrazione del processo con rito abbreviato ha genesi e finalità che la rendono non assimilabile a una circostanza attenuante. Ne consegue che qualora venga inflitta per il reato di concussione una pena inferiore a tre anni di reclusione in conseguenza della applicazione di detta diminuente, la condanna importa l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, derivando l’applicazione della interdizione temporanea solo da una riduzione di pena conseguente al riconoscimento di una circostanza attenuante.
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