Cass. pen. n. 2542 del 3 luglio 1992
Testo massima n. 1
Poiché l'opposizione a decreto penale di condanna è inquadrabile nella categoria dei mezzi di impugnazione e ad essa devono ritenersi applicabili le norme generali sulle impugnazioni, è legittima la sua proposizione con le forme di cui all'art. 583 c.p.p. (nella specie mediante atto trasmesso a mezzo raccomandata postale con sottoscrizione autenticata).