14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2605 del 22 agosto 1994
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in Massimario
Testo massima n. 1
L’arresto della persona informata sui fatti, effettuato dalla P.G. o dal P.M. mentre la stessa viene sentita nel corso delle indagini preliminari ed è sospetta di falsità o reticenza, integra la violazione dell’art. 476 secondo comma c.p.p., che sancisce il divieto dell’arresto in udienza del testimone falso o reticente.
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