Cass. pen. n. 11076 del 24 ottobre 1998
Testo massima n. 1
La volontà dell'imputato rivolta al patteggiamento deve essere espressa personalmente o a mezzo di procuratore speciale: in quest'ultimo caso è consentito al procuratore speciale delegare altra persona qualora tale facoltà gli sia stata attribuita dall'imputato con le stesse forme previste per la procura speciale dall'art. 446, terzo comma, c.p.p.