14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2113 del 20 luglio 1995
Testo massima n. 1
In tema di patteggiamento, la necessità di sottoscrizione della richiesta dell’imputato, autenticata nelle forme previste dall’art. 583, comma 3, c.p.p., sorge nelle ipotesi di richiesta formulata per iscritto fuori del rapporto diretto e personale tra parte e giudice, istituzionalizzato in un atto del procedimento, formalizzato in un verbale, in cui sono gli stessi verbalizzanti che «autenticano» richiesta e sottoscrizione. [ Nella specie, è stata ritenuta valida la richiesta formulata dalla parte personalmente nel corso dell’interrogatorio reso al Gip e verbalizzata dal giudice ].
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