14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28571 del 18 luglio 2007
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in Massimario
Testo massima n. 1
È abnorme, perché determina una regressione del procedimento indebita e lesiva del principio costituzionale di ragionevole durata del processo, il provvedimento del G.u.p. che dichiari la nullità dell’atto con il quale il pubblico ministero promuove l’azione ai sensi dell’art. 409, comma quinto, c.p.p. [ cosiddetta « imputazione coatta“ ], sull’erroneo presupposto che tale atto debba essere preceduto, in applicazione dell’art. 415 bis c.p.p., dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
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