Cass. pen. n. 2325 del 29 agosto 1996
Testo massima n. 1
In caso di abuso di ufficio contestato come finalizzato a consentire illecita variazione di un complesso edilizio e della originaria destinazione d'uso, l'immobile in questione è configurabile come «pertinenza» del reato sia in quanto cosa sulla quale il reato stesso è stato commesso, sia in quanto strutturalmente funzionale all'attività ascritta: deve pertanto ritenersi legittimo il sequestro preventivo di tale bene al fine di interrompere un utilizzo contra legem del medesimo.