14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10672 del 7 marzo 2003
Testo massima n. 1
In tema di misure coercitive, il provvedimento con cui il giudice prescrive all’imputato di non allontanarsi dall’abitazione in alcune ore del giorno deve essere specifico quanto a presupposti, limiti, ambito di applicazione, sì da non comprimere totalmente, per genericità ed indeterminatezza, la libertà di movimento dell’imputato e da non snaturare la misura medesima, attribuendole connotati di afflittività in tutto simili a quelli che caratterizzano gli arresti domiciliari. [ Fattispecie in cui la Corte ritenuto illegittimo il provvedimento con il quale il giudice aveva imposto agli indagati il divieto di non allontanarsi dall’abitazione in occasione di “cortei o pubbliche manifestazioni di carattere politico” ].
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