14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 9829 del 5 ottobre 1990
Testo massima n. 1
Con riguardo all’azione per la dichiarazione giudiziale della paternità o maternità naturale, esperita nell’ipotesi del minore infrasedicenne dal genitore esercente la potestà, l’esigenza del consenso di detto minore, ove compia i sedici anni e, in difetto, l’improseguibilità dell’azione medesima [ art. 273 secondo comma c.c. ], devono essere escluse se tale evento sopravvenga nel corso del giudizio di cassazione, poiché questo, caratterizzato dall’impulso d’ufficio, resta insensibile alle vicende inerenti alla capacità processuale della parte.
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Testo massima n. 2
Il disconoscimento della scrittura privata, o la revoca di esso, quali atti di natura processuale e non sostanziale, perché concernenti l’utilizzabilità del documento come mezzo di prova, rientrano nei poteri conferiti al difensore con la procura alla lite.
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