14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 22035 del 7 giugno 2012
Testo massima n. 1
In tema di decorrenza dei termini di custodia cautelare, la previsione di cui all’art. 297, comma primo, c.p.p. – per la quale gli effetti della custodia cautelare decorrono dal momento della cattura, dell’arresto o del fermo – deroga alla disciplina generale che prevede la non computabilità del “dies a quo” [ art. 14, comma secondo, c.p. e 172, comma quarto, c.p.p. ].
Testo massima n. 2
Nel caso di misura cautelare emessa da giudice incompetente, il termine di fase della custodia cautelare comincia a decorrere dalla data di emissione del provvedimento che dispone la trasmissione degli atti al giudice competente e non dal momento in cui viene emessa la nuova misura cautelare.
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