Cass. civ. n. 11973 del 5 novembre 1992

Testo massima n. 1


In presenza di un'iscrizione di trasferimento di quota nei libri sociali, la domanda proposta, da chi risulti socio cedente, nei confronti della società e di chi risulti socio cessionario, al fine di denunciare l'illegittimità di quell'annotazione in carenza di corrispondente rapporto sottostante, e quindi di rivendicare la persistenza dello status di socio con i diritti ad esso connessi, rientra, nella previsione dell'art. 2949, primo comma, c.c., sulla prescrizione breve quinquennale, riferendosi tale norma, nelle relazioni fra i soci o fra questi e la società, ad ogni diritto che derivi dal patto costitutivo della società medesima o da successivi atti da essa posti in essere nell'ambito della sua vita istituzionale.

Normativa correlata