14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 4015 del 6 aprile 1995
Testo massima n. 1
L’art. 2731 c.c. che lega l’efficacia probatoria della confessione alla capacità di disporre del diritto a cui i fatti si riferiscono, riguarda la capacità e la legittimazione ad agire e non la capacità processuale richiesta dall’art. 75 c.p.c., con la conseguenza chela capacità di stare in giudizio [ con l’autorizzazione del giudice tutelare o senza, per le liti passive ] del rappresentante del minore non implica la capacità di questo di rendere confessione di fatti sfavorevoli al minore e favorevoli all’altra parte.
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