Avvocato.it

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1195 del 17 maggio 2010

Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1195 del 17 maggio 2010

Testo massima n. 1

Il socio di una società di capitali è titolare, già prima che divenga esigibile il suo diritto alla quota di liquidazione, di una situazione giuridica direttamente tutelata, avente ad oggetto innanzi tutto il diritto alla durata tendenzialmente illimitata della società ed alla propria partecipazione al libero svolgimento dell’attività negoziale di essa e delle operazioni sociali. [ Nel caso di specie, la C. S. ha cassato la sentenza impugnata, la quale – a fronte della domanda risarcitoria proposta dal socio per gli illeciti commessi, in concorso fra loro, dagli altri soci e dall’amministratore di una società a responsabilità limitata,.consistenti nella falsificazione delle scritture sociali, nella distruzione del libro dei soci e nella sostituzione dello stesso con un nuovo libro attestante falsamente la titolarità delle quote in capo ai soci – aveva omesso di individuare esattamente l’evento di danno lamentato, considerato unitariamente come risultato della condotta concorrente degli autori dell’illecito, e di accertare se tale evento fosse lesivo della situazione giuridica soggettiva del socio direttamente tutelata in capo allo stesso, come sopra individuata ].

[adrotate group=”9″]

Se la soluzione non è qui, contattaci

Non esitare, siamo a tua disposizione

Email

Esponi il tuo caso allegando, se del caso, anche dei documenti

Telefono

Una rapida connessione con gli avvocati del nostro team

Chat

On line ora! Al passo con i tempi per soddisfare le tue esigenze