Art. 2621 bis – Codice civile – Fatti di lieve entità
Fonti > Codice Civile > Libro Quinto - Del lavoro > Titolo XI - Disposizioni penali in materia di società e di consorzi > Capo I - Delle falsità
Salvo che costituiscano più grave reato, si applica la pena da sei mesi a tre anni di reclusione se i fatti di cui all’articolo 2621 sono di lieve entità, tenuto conto della natura e delle dimensioni della società e delle modalità o degli effetti della condotta.
Salvo che costituiscano più grave reato, si applica la stessa pena di cui al comma precedente quando i fatti di cui all’articolo 2621 riguardano società che non superano i limiti indicati dal secondo comma dell’articolo 1 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267. In tale caso, il delitto è procedibile a querela della società, dei soci, dei creditori o degli altri destinatari della comunicazione sociale.
Le parole ricomprese fra parentesi quadre sono state abrogate.
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