14 Mag Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 24362 del 1 dicembre 2010
Testo massima n. 1
In materia di infortunio sul lavoro e malattie professionali, il risarcimento dei danni non patrimoniali, spettante ai prossimi congiunti del lavoratore deceduto a causa di patologie contratte sul luogo di lavoro [ nella specie, mesotelioma pleurico ], richiede la prova, secondo le regole generali, del danno dagli stessi sofferto, non essendo sufficiente allo scopo la produzione di certificazioni che documentano il rapporto con la vittima dell’illecito e non anche il danno sofferto in concreto dal congiunto.
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