14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 10884 del 11 maggio 2007
Testo massima n. 1
Non potendosi, in difetto di espressa previsione normativa, affermare la retroattività del D.L. n. 66 del 1989 [ convertito in legge n. 144 del 1989 e riprodotto senza sostanziali modifiche dall’art. 35 D.L.vo n. 77 del 1995 ], deve ritenersi l’esperibilità dell’azione di indebito arricchimento nei confronti della P.A. per tutte le prestazioni e i servizi resi alla stessa anteriormente all’entrata in vigore di tale normativa, non difettando il requisito della sussidiarietà per il fatto che il privato può agire direttamente contro chi – amministratore o funzionario – abbia invalidamente commissionato le opere o i servizi, atteso che la responsabilità diretta di funzionari e dipendenti pubblici è posta dall’art. 28 Cost. su di un piano alternativo e paritetico.
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