14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 9018 del 26 agosto 1993
Testo massima n. 1
Colui che, avendo pagato per evitare l’esecuzione forzata minacciata in base ad un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo successivamente revocato con sentenza pronunciata in seguito a giudizio di opposizione, chiede la restituzione della somma, propone azione di ripetizione dell’indebito oggettivo [ ai sensi dell’art. 2033 c.c. ] e non di ingiustificato arricchimento [ art. 2041 c.c. ] e può, quindi, pretendere con la restituzione della somma ed i relativi interessi il risarcimento del maggior danno, ai sensi dell’art. 1224 c.c., solo se l’
accipiens è in mora.
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