14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 265 del 15 gennaio 1996
Testo massima n. 1
La presunzione di responsabilità per danni cagionati dalla cosa in custodia, di cui all’art. 2051 c.c., non si applica agli enti pubblici, ogni qual volta il bene, sia esso demaniale o patrimoniale, per le sue caratteristiche [ estensione o modalità di uso ] è oggetto di una utilizzazione generale e diretta da parte di terzi che limita in concreto la possibilità di custodia e vigilanza sulla cosa. [ Nel caso di specie la Corte ha escluso la applicabilità di questo principio alla fattispecie concreta e l’affermata responsabilità dell’Enel per danni cagionati in conseguenza della caduta di un fulmine su di un trefolo e sulla fune di guardia di una linea elettrica ad alta tensione, osservando che si trattava di oggetti in uso esclusivo dell’ente per la gestione della linea ].
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