14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 13428 del 13 settembre 2002
Testo massima n. 1
Per effetto della delibazione, da parte della Corte d’appello, di una sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio, la regolamentazione dell’affidamento dei figli minori e del loro mantenimento trova fondamento nelle norme dettate in tema di matrimonio putativo, con la conseguenza che, richiamando l’art. 129 [ che disciplina, appunto, i rapporti tra coniugi in caso di matrimonio putativo ] il successivo art. 155 c.c., deve ritenersi legittimo il provvedimento di assegnazione della casa coniugale al genitore affidatario dei figli minori, a prescindere dalla circostanza che proprietario della stessa risulti il coniuge non affidatario.
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