Cass. pen. n. 6326 del 06 dicembre 2023
Testo massima n. 1
REATI CONTRO IL PATRIMONIO - DELITTI - USURA - IN GENERE - Circostanze aggravanti - Reato commesso in danno di chi esercita attività imprenditoriale - Effettiva destinazione della somma a tale attività - Riconoscimento formale dello "status" di imprenditore - Necessità – Esclusione - Ragioni.
L'aggravante speciale di cui all'art. 644, comma quinto, n. 4, cod. pen. è configurabile in tutti i casi in cui la somma presa in prestito ad interessi usurari è destinata ad essere impiegata in un'attività imprenditoriale, anche se non direttamente svolta dal soggetto al quale il prestito è, in concreto, erogato, senza che rilevi, "ex se", il dato formale del riconoscimento dello "status" di imprenditore, posto che la "ratio" di punire più severamente la condotta usuraria perpetrata nei confronti di chi destina allo svolgimento di attività imprenditoriali le somme ricevute in prestito, dev'essere individuata nel fatto che tale condotta non lede soltanto il patrimonio dell'usurato, ma concorre altresì ad inquinare l'economia legale.