Cass. pen. n. 41005 del 24 settembre 2018
Testo massima n. 1
L'accertata induzione nel soggetto passivo dello stato di incapacità di volere o di agire al fine di sottrargli cose mobili costituisce circostanza aggravante della rapina che, in tal caso, è da ritenersi reato complesso costituito dalla fusione del reato di furto con quello di procurata incapacità. (Fattispecie relativa alla somministrazione di un medicinale che aveva procurato alla vittima la perdita di conoscenza).