14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 17389 del 30 agosto 2004
Testo massima n. 1
La ratifica di un contratto, il quale — in relazione al suo oggetto debba rivestire la forma scritta ad substantiam deve avere lo stesso requisito di forma richiesto per il contratto e, quanto al contenuto, non richiede l’impiego di formule particolari, ma è sufficiente che risulti in modo inequivoco la volontà del dominus di rendere operante nella propria sfera giuridica l’atto compiuto dal rappresentante senza potere. In tal caso, il dominus attraverso un meccanismo integrativo che realizza una fattispecie a formazione progressiva, recupera interamente nella propria sfera giuridica ogni effetto del negozio posto in essere dal falsus procurator che, essendo pienamente valido, è rimasto solo temporaneamente inefficace — , ivi compresi sicuramente quelli di natura patrimoniale che sono legati alla conclusione del contratto da parte del rappresentante senza potere, come il versamento totale o parziale del prezzo e le caparre.
Articoli correlati
[adrotate group=”9″]