Cass. pen. n. 11998 del 22 marzo 2007
Testo massima n. 1
Chi è stato prosciolto ha diritto all'indennizzo da ingiusta detenzione per la custodia cautelare subita, nella misura in cui non vi abbia dato o concorso a darvi causa per dolo o colpa grave. Intrattenere rapporti per la cessione di sostanze stupefacenti è comportamento caratterizzato da colpa grave, con la conseguenza che non è ammissibile il suddetto indennizzo. (Mass. redaz.).