Cass. pen. n. 3466 del 26 marzo 1991
Testo massima n. 1
Le prescrizioni in ordine al divieto di accedere ai luoghi ove si svolgono competizioni agonistiche non hanno natura di pena accessoria, ma si configurano come precetti che impongono determinate modalità di esecuzione della rimessione in libertà. (Fattispecie in tema di pena patteggiata, in cui si è rilevata la compatibilità delle prescrizioni con la pena applicata su richiesta delle parti, ma si è anche precisata la necessità che esse non siano estranee al contenuto della transazione intervenuta tra le parti stesse).