Cass. civ. n. 23261 del 18 novembre 2010

Testo massima n. 1


In tema di rappresentanza processuale del Comune, la causa d'impedimento del sindaco a firmare direttamente la procura alle liti si presume esistente, in virtù della presunzione di legittimità degli atti amministrativi, restando a carico dell'interessato l'onere di dedurre e di provare l'insussistenza dei presupposti per l'esercizio dei poteri sostitutivi; pertanto, è valida la procura conferita dal vice-sindaco, sebbene in essa sia stata omessa l'indicazione delle ragioni di assenza o impedimento del sindaco.

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