Cass. civ. n. 1830 del 2 febbraio 2004

Testo massima n. 1


Il risarcimento del danno da svalutazione monetaria previsto dal terzo comma dell'art. 429 c.p.c. concerne solo i crediti soggetti allo speciale rito del lavoro di cui all'art. 409 c.p.c. e, pertanto, non è applicabile al credito del dipendente comunale avente ad oggetto i compensi dovutigli per l'attività di assistenza nelle operazioni di vendita all'incanto in favore del concessionario del servizio di riscossione tributi, ex art. 72, D.P.R. n. 602 del 1973, essendo ravvisabile in tale attività un rapporto obbligatorio di natura privata, cui rimane estraneo il rapporto di impiego con il Comune e salva la configurabilità (nella specie esclusa) di un rapporto di parasubordinazione.

Normativa correlata