Cass. civ. n. 7277 del 28 giugno 1995
Testo massima n. 1
La procura rilasciata al difensore perché rappresenti un comune con un riferimento al «presente giudizio», si intende estesa anche al giudizio di appello, quale ulteriore grado in cui si articola l'unico giudizio, e, conseguentemente, la delibera della giunta comunale che autorizzi il sindaco a proporre impugnazione contro la sentenza di primo grado non comporta il conferimento di un nuovo mandato al difensore, il quale resta investito dei suoi poteri di rappresentanza processuale in forza della originaria procura, rispetto alla quale la deliberazione della giunta comunale che autorizza la proposizione del gravame esprime unicamente una scelta di convenienza e opportunità in ordine alla prosecuzione del giudizio ad opera dell'originario difensore.