Cass. civ. n. 3933 del 1 aprile 1992

Testo massima n. 1


Nel corso del processo esecutivo non è consentito il ricorso alle disposizioni contenute negli artt. 214 ss. c.p.c. sul disconoscimento da parte del debitore esecutato delle scritture prodotte contro di lui in quel processo, tenuto conto che il processo esecutivo ha natura sommaria, caratterizzata dall'assenza di contraddittorio immediato per l'avente diritto delle utilità che gli sono già garantite dal titolo esecutivo, indipendentemente da ogni altro accertamento.

Normativa correlata