14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4123 del 29 gennaio 2018
Testo massima n. 1
Ai fini dell’applicazione della causa di non punibilità di cui all’art. 131-bis cod. pen. ai fini dell’apprezzamento della condizione della non abitualità della condotta, assumono rilievo anche i comportamenti successivi alla commissione del reato. [ Fattispecie in tema di reati edilizi in cui la S.C. ha ritenuto immune da vizi la decisione del giudice di merito che ha desunto la non abitualità del comportamento dell’imputato dalla successiva attività di demolizione, rimozione e sanatoria delle opere realizzate ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]