Cass. pen. n. 40260 del 5 settembre 2017

Testo massima n. 1


Risponde del reato di cui all'art. 640-bis cod. pen. e non di quello di cui all'art. 316-ter cod. pen. la persona, che delegata dall'avente diritto alla riscossione della pensione, dichiara falsamente l'esistenza in vita del delegante, incidendo in tal modo fraudolentemente sull'attività valutativa e non meramente ricognitiva dell'ente erogatore.