14 Mag Cassazione penale Sez. III sentenza n. 22055 del 23 giugno 2006
Posted at 19:43h
in Massimario
Testo massima n. 1
Integra il reato di frode in commercio la vendita a società sportive di prodotti a base di creatina presentandoli come regolarmente commerciabili dal punto di vista dei controlli per effetto della sola notifica dell’etichetta al Ministero della Salute, mentre poi i depliant illustrativi consigliano, per un più efficace uso della sostanza per gli sportivi, un dosaggio superiore ai limiti consentiti pari a a tre grammi giornalieri di creatina, uso che richiede l’autorizzazione ministeriale.
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