14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1201 del 14 gennaio 2002
Testo massima n. 1
Correttamente viene configurato il reato di omicidio colposo a carico di soggetto il quale, minacciando a taluno un male ingiusto, produca, come conseguenza non voluta, il decesso di altra persona per lo spavento da questo subito, quando un tale evento sia da considerare non imprevedibile, avuto riguardo alla natura ed alla gravità della minaccia ed all’età della persona offesa. [ Nella specie la minaccia era consistita nel brandire un martello contro una persona, nel corso di un alterco derivato da un sinistro stradale, e la persona deceduta, presente al fatto e legata alla prima da rapporto di coniugio, era dell’età di 66 anni ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]