14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2108 del 19 febbraio 1994
Testo massima n. 1
La prestazione di suggerimenti circa la commissione di un determinato illecito integra la condotta rilevante ai fini del concorso nel reato, sia sotto il profilo materiale, poiché gli autori non chiederebbero ausilio neppure sotto forma di pareri, se fossero in grado di attuare da soli l’illecito, sia sotto il profilo morale, poiché l’apprendimento di tecniche che agevolino l’azione o ne diminuiscano i rischi, rafforza inevitabilmente la volontà criminosa degli autori materiali. [ Fattispecie relativa a «consulenza tecnica» in tema di furto ].
Articoli correlati
[adrotate group=”13″]