Cass. pen. n. 1791 del 15 ottobre 1993
Testo massima n. 1
In tema di esigenze cautelari necessarie per la emissione delle misure coercitive della libertà, l'esame della personalità dell'imputato non deve essere riferita soltanto ai precedenti, desumibili dal certificato penale, bensì anche ad altri elementi (nella specie un «carico pendente») atti a determinare un apprezzamento, parimenti utile, al fine di ritenere la sussistenza del concreto pericolo di reiterazione di reati della stessa specie, alla luce di tutte le modalità del fatto concreto.