14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5630 del 16 giugno 1986
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in Massimario
Testo massima n. 1
In tema di reati contro il patrimonio, nel caso di convivenza more uxorio non viene meno il carattere personale di alcuni beni che per loro natura, come è per i preziosi [ sottratti nella specie dal convivente ], non possono essere oggetto di detenzione comune, ma conservano il connotato di disponibilità autonoma, la cui lesione, pertanto, integra il delitto di furto e non quello di appropriazione indebita.
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