14 Mag Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15785 del 15 aprile 2016
Testo massima n. 1
È legittima la domanda di oblazione proposta nel termine di quindici giorni dalla notificazione del decreto penale di condanna, ancorché non contenuta nell’atto di opposizione, in quanto la contestualità di cui all’art. 464, comma secondo, cod. proc. pen. è da intendersi non come contestualità di contenuti dell’atto processuale, ma come contestualità temporale, riferita al termine di decadenza per la ammissibilità dell’opposizione alla condanna per decreto.
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