14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 4190 del 16 febbraio 2017
Testo massima n. 1
In virtù della “ratio” dell’art. 873 c.c., volto ad evitare la formazione di intercapedini dannose, nella nozione di “costruzione”, rispetto alle quali il secondo costruttore può edificare in aderenza o a distanza legale, rientra ogni opera edilizia che, oltre a presentare carattere di consistenza e stabilità, emerga in modo sensibile al di sopra del livello del suolo, sicché la mancanza di destinazione o di utilità economica di un manufatto [ nella specie: rudere di un fabbricato ] non esonera dall’osservanza, rispetto ad esso, della distanza suddetta.
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