Cass. civ. n. 18248 del 16 settembre 2016

Testo massima n. 1


Il termine di prescrizione dell'azione di annullamento del contratto per errore, esercitata degli eredi del contraente, decorre dalla scoperta da parte degli stessi del vizio inficiante la volontà del proprio dante causa se l'errore si manifesti successivamente alla morte del "de cuius", rimastone ignaro.