14 Mag Cassazione civile Sez. V sentenza n. 16797 del 9 agosto 2016
Testo massima n. 1
In ambito tributario, in caso di ritardato rimborso d’imposta, la mora dell’Amministrazione finanziaria, da cui può decorrere, ove ne ricorrano i presupposti, il diritto del contribuente al maggior danno ex art. 1224, comma 2, c.c., si realizza, ex art. 1219, comma 1, c.c., in conseguenza, da un lato, della richiesta di rimborso presentata nella dichiarazione e, dall’altro, della scadenza del termine di novanta giorni concesso all’Amministrazione per procedere alla liquidazione, non essendo condizione imprescindibile la sua liquidità, sicché è irrilevante che il credito sia o possa essere contestato.
Articoli correlati
[adrotate group=”9″]