14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 3924 del 29 febbraio 2016
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in Massimario
Testo massima n. 1
La veduta si distingue dalla luce giacché implica, in aggiunta alla “inspectio”, la “prospectio”, ossia la possibilità di affacciarsi e guardare frontalmente, obliquamente o lateralmente nel fondo del vicino, sicché un’apertura munita di inferriata [ nella specie, realizzata a filo con il muro perimetrale dell’edificio ] che impedisca l’esercizio di tale visione mobile e globale sul fondo alieno va qualificata luce.
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