Cass. civ. n. 3451 del 3 agosto 1977

Testo massima n. 1


L'esistenza di una divisione di fatto non fa venir meno l'interesse giuridico di tutte le parti — coeredi o condomini — alla divisione giudiziale, per ottenere un titolo che sia trascrivibile a norma dell'art. 2646 c.c., e questo interesse comune è sufficiente a giustificare che le spese del giudizio di divisione siano poste a carico della massa.

Normativa correlata