14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 14139 del 8 aprile 2015
Testo massima n. 1
Ai fini dell’applicazione dell’ultima parte dell’art. 511, comma secondo, cod. proc. pen., in base al quale la lettura dei verbali di dichiarazioni è disposta solo dopo l’esame della persona che le ha rese, a meno che l’esame non abbia luogo, è sufficiente che, per un qualsiasi motivo, l’espletamento dell’esame non si sia svolto non essendo, invece, necessaria la sopravvenuta impossibilità di ripetizione degli atti già assunti nel corso delle indagini ovvero dell’udienza preliminare, ipotesi questa già contemplata dal successivo art. 512 codice di rito.
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