Cass. pen. n. 30485 del 10 luglio 2014

Testo massima n. 1


In tema di opposizione a decreto penale di condanna, nel caso in cui la data di notificazione del decreto penale risultante sulla copia consegnata all'imputato sia diversa rispetto a quella indicata nell'originale, deve applicarsi la disposizione del secondo comma dell'art. 168 cod. proc. pen., secondo cui "quando vi è contraddizione tra la relazione scritta sulla copia consegnata e quella contenuta nell'originale, valgono per ciascun interessato le attestazioni contenute nella copia notificata". (In applicazione del principio la Corte ha annullato l'ordinanza dichiarativa l'inammissibilità dell'opposizione a decreto penale perché proposta oltre il termine prescritto, individuato dal giudice di merito con riferimento alla data risultante dall'originale e non a quella di cui alla relazione scritta sulla copia consegnata al destinatario).

Normativa correlata