14 Mag Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 53418 del 22 dicembre 2014
Testo massima n. 1
In tema di intercettazioni, non dà luogo a nullità od inutilizzabilità la circostanza che il reato ipotizzato al momento dell’attivazione delle intercettazioni da parte dell’autorità giudiziaria poi dichiaratasi funzionalmente incompetente sia diverso da quello per il quale si sia poi proceduto dinanzi all’autorità giudiziaria competente, sempre che quest’ultimo rientri nella tipologia dei reati per i quali è obbligatorio l’arresto in flagranza. [ Fattispecie relativa ad intercettazione disposta per il reato di cui all’art. 73 d.p.r. 9 ottobre 1990, n. 309, mentre il reato per il quale si è poi proceduto davanti all’A.G. competente è quello previsto dall’art. 74 d.p.r. n. 309 del 1990 ].
Articoli correlati
[adrotate group=”23″]