14 Mag Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15498 del 11 agosto 2004
Posted at 17:35h
in Massimario
Testo massima n. 1
In tema di vizi dell’atto di citazione, affinché ricorra la causa di nullità prevista dall’art. 164, primo comma, c.p.c., deve aversi totale mancanza della data dell’udienza di comparizione davanti al giudice istruttore, a cui è equiparabile l’assoluta incertezza sulla medesima. È compito del giudice del merito esaminare se, nonostante l’erronea indicazione della data, sia da escludere ogni incertezza in ordine all’individuazione della udienza di comparizione.
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