14 Mag Cassazione civile Sez. II sentenza n. 15037 del 17 luglio 2015
Posted at 17:35h
in Massimario
Testo massima n. 1
La fattura proveniente da un terzo estraneo al giudizio, relativa a rapporti tra questo ed una delle parti in causa, va inquadrata fra gli atti giuridici a contenuto partecipativo in quanto dichiarazione, indirizzata all’altra parte, di fatti concernenti un rapporto già costituito, sicché essa è idonea ad offrire elementi probatori, liberamente utilizzabili dal giudice per la formazione del suo convincimento.
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