14 Mag Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1629 del 16 febbraio 1998
Posted at 16:29h
in Massimario
Testo massima n. 1
Poiché la fonte del danno, derivato dall’adempimento tardivo dell’obbligazione pattuita, è il ritardo [ art. 1218 c.c. ], per ottenere il relativo risarcimento occorre provarlo, e perciò non è sufficiente provare il contratto.
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