14 Mag Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6046 del 11 febbraio 2009
Testo massima n. 1
Non sussiste la responsabilità del gestore di un punto internet [ cosiddetto “internet point” ] a titolo di diffamazione per non avere impedito l’evento [ art. 40, comma secondo, e 595 c.p. ] qualora l’utente invii una e-mail avente contenuto diffamatorio, in quanto il gestore non solo non ha alcun potere di controllo e, quindi, alcuna conoscenza sul contenuto della posta elettronica inviata, ma gli è addirittura impedito di prenderne contezza – ex art. 617 quater c.p. che vieta l’intercettazione fraudolenta di sistemi informatici e telematici – mentre ha l’obbligo di identificare gli utenti che facciano uso del terminale ai soli fini della prova dell’utilizzazione e non per impedire l’eventuale reato.
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