14 Mag Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 39062 del 6 ottobre 2004
Testo massima n. 1
In materia di colpa medica, la rottura, durante un’operazione chirurgica all’addome, del margine della pinza e il suo scivolamento nell’addome del paziente costituiscono condotta colpevole da parte dei sanitari sotto il profilo dell’omesso conteggio dei ferri dopo la sutura della ferita e della conseguente omessa rimozione del corpo estraneo: regole semplici di diligenza, di prudenza e di perizia impongono infatti che quel controllo [ mancato nella fattispecie ] sia effettuato anche dopo la sutura in modo tale da poter porre rimedio immediatamente all’eventuale errore. [ La Corte ha ulteriormente specificato che il controllo della rimozione dei ferri spetta all’intera équipe operatoria, cioè ai medici, che hanno la responsabilità del buon esito dell’operazione anche con riferimento a tutti gli adempimenti connessi, e non può essere delegato al personale paramedico, avendo gli infermieri funzioni di assistenza ma non di verifica ].
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